Juvarra, 3LC: relazione tra democrazia e terrorismo
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PRIMO INCONTRO
In Italia, a differenza di altri paesi, la democrazia esiste almeno formalmente. Forse prima o poi avremo una classe politica capace di rispondere alle istanze dei cittadini.
La democrazia oggi è un ipocrisia, il potere è in mano a pochi che pensano solo ai propri interessi.
Idealmente la democrazia è un sistema di governo nel quale chi è eletto rispetta gli elettori e vige l’uguaglianza di tutti i cittadini.
In realtà anche i cittadini pensano solo ai propri interessi, il punto è che è difficile trovare punti d’incontro con gli altri, convivere civilmente. Quindi la democrazia non è solo una forma di governo, ma anche un modo per stare insieme.
La democrazia funziona se tutti sono messi sullo stesso piano.
Uno dei compiti dei governati in democrazia è controllare i governanti partecipando attivamente alla vita politica.
Perché la democrazia possa funzionare, è necessario che ciascuno rinunci a qualcosa di proprio per il bene comune e bisogna avere fiducia negli uomini (anche se questa non è una qualità prevalente nelle società).
SECONDO INCONTRO
Si è ripreso il concetto di democrazia, si è poi passati al tema del lab.
Cos’è per voi il terrorismo? Da quali elementi è caratterizzato?
Dal disagio che si esprime con la violenza per fare valere le proprie ragioni, per chiedere dei diritti.
Viene evidenziato la relazione biunivoca tra mancanza di democrazia e terrorismo.
Spunti video sui vari tipi di terrorismo
Spesso il terrorismo si manifesta attraverso le stesse forme, ma gli atti sono spinti da motivazioni diverse, che possono essere religiose, politiche o economiche.
Quali finalità ha il terrorismo?
– il tentativo di stabilire la prevalenza di una religione
– imposizione delle proprie opinioni
– l’indipendenza
Tra le diverse forme di terrorismo, non è possibile stabilire quale sia più grave.
Quando la violenza è gratuita è comunque da considerarsi inaccettabile.
Come si pone il terrorismo nei confronti della democrazia?
Sono in opposizione, perché la democrazia presuppone il rispetto degli altri e delle loro opinioni e soprattutto ripudia la violenza, anzi si fonda sul confronto non violento tra gli individui.